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Foto instagram di @luciapalermo

Sulle tracce di Troisi: un itinerario cinematografico a Napoli

A 29 anni dalla sua scomparsa, avvenuta a soli 41 anni il 4 giugno 1994, Massimo Troisi continua ad essere uno dei più grandi artisti del XX secolo. I suoi film, intrisi di comicità e poesia, hanno raccontato la Napoli degli anni ’80 e ’90 con uno sguardo unico e inconfondibile.

L’amore di Troisi per la sua città è evidente in tutte le sue opere, dai primi lavori come “Ricomincio da tre” al capolavoro de “Il Postino”. Le strade di Napoli, i suoi vicoli, i suoi panorami sono diventati set cinematografici indimenticabili, dando vita a scene iconiche che hanno fatto la storia del cinema italiano.

Un invito a camminare per le strade della città, lasciandosi guidare dalla memoria di Troisi e dalla sua poetica del quotidiano.

Un viaggio per non dimenticare un grande artista, che con il suo talento e la sua ironia ha saputo conquistare il cuore di milioni di persone. Il suo lascito artistico rimane vivo e presente, e le sue opere continuano ad emozionare e far riflettere il pubblico di tutto il mondo. Questo itinerario è un omaggio a Napoli e a Massimo Troisi.

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Napoli Massimo Troisi
Foto instagram di @luciapalermo

Borgo Marinari

Napoli

Borgo Marinari, situato a Napoli, non è solo un pittoresco borgo di pescatori con vista mozzafiato sul Castel dell’Ovo, ma anche un set cinematografico a cielo aperto. Tra le sue suggestive stradine e i caratteristici ristoranti, infatti, è stato girato il film “Pensavo fosse amore… invece era un calesse” (1991) di Massimo Troisi.

Nel film, la libreria di Cecilia (Francesca Neri) e il ristorante di Tommaso (Massimo Troisi) si trovano proprio a Borgo Marinari. Passeggiando per il borgo, è possibile riconoscere i luoghi esatti in cui sono state girate alcune scene iconiche, come quella in cui i due protagonisti si incontrano per la prima volta o quella in cui discutono del loro futuro insieme.

Il borgo è quindi un luogo che ha fatto da sfondo a diverse storie e rappresenta un importante pezzo di storia del cinema italiano e dell’amore tra Napoli e Massimo Troisi.

Napoli Massimo Troisi Margellina
Foto instagram di @luciapalermo

Margellina

Napoli

Margellina, quartiere di Napoli situato sul lungomare, è una location ricorrente nei film di Massimo Troisi. La sua bellezza mediterranea, con la sua spiaggia, il suo lungomare e la vista mozzafiato sul Vesuvio, ha fatto da sfondo ad alcune scene iconiche della sua filmografia.

La scelta di Margellina come location non è casuale. Troisi era profondamente legato a Napoli e alla sua città, e la sua scelta rappresentava per lui un luogo di grande bellezza e significato. La sua presenza nei suoi film è quindi un omaggio alla sua città e alla sua gente.

Margellina è anche un luogo di ritrovo per i napoletani e per i turisti. Il suo lungomare è perfetto per una passeggiata serale, mentre la sua spiaggia è ideale per una giornata di relax al sole .

Napoli Massimo Troisi Chiaia
Foto instagram di @luciapalermo

La Scalinata in Via Chiaia

Chiaia (NA)

La scalinata di Via Crispi, situata nel cuore di Napoli, è uno dei luoghi simbolo del film “Scusate il ritardo” (1983) di Massimo Troisi. È proprio qui che si svolge una delle scene più iconiche del film, quella in cui Vincenzo (Troisi) ascolta, esasperato, le pene d’amore di Tonino (Lello Arena) sotto una pioggia scrosciante.

La scena, capolavoro di comicità e di poesia, rappresenta un momento di grande comicità e al tempo stesso di profonda malinconia.
La scalinata di Via Crispi è diventata un luogo di culto per i fan di Troisi.

Oltre ad essere un luogo di memoria cinematografica, la scalinata di Via Crispi è anche un punto di ritrovo per i napoletani. La sua posizione centrale e la sua bellezza architettonica la rendono un luogo ideale per una passeggiata o per un momento di relax nella città di Napoli e di Massiamo Troisi.

Napoli Massimo Troisi Bacoli

La spiaggia di Miliscola

Bacoli (NA)

La spiaggia di Miliscola a Bacoli è stata scelta da Massimo Troisi come location per una delle scene più romantiche del film “Scusate il ritardo”: il primo bacio tra Anna (Anna Galiena) e Vincenzo (Troisi).

La bellezza della spiaggia fa da cornice a questo momento di grande romanticismo. Lo sfondo, con il Monte di Procida, Procida e l’isola di Ischia in lontananza, crea un’atmosfera magica e suggestiva.

Una visita alla spiaggia è l’occasione giusta per ripercorrere le tracce di Troisi e per immergersi nella bellezza di questo luogo romantico e suggestivo. Un luogo dove il mare, il cielo e la terra si fondono in un’armonia perfetta.

Napoli Massimo Troisi Procida

Marina di Corricella

Procida (NA)
Marina di Corricella, pittoresco borgo di pescatori situato sull’isola di Procida, è stato scelto da Massimo Troisi come set naturale per il suo film capolavoro “Il Postino”. Nel film, Marina di Corricella diventa il microcosmo in cui si svolge la vita del postino Mario Ruoppolo (Massimo Troisi). È qui che Mario incontra il poeta Pablo Neruda, esiliato sull’isola, e ne diventa amico e confidente. Le loro passeggiate sul lungomare, le loro conversazioni sulla poesia e la vita sono alcuni dei momenti più memorabili del film. La scelta di Marina di Corricella come location non è casuale. Troisi era rimasto incantato dalla bellezza di questo borgo, che rappresenta l’anima autentica della Campania. La sua semplicità e il suo fascino antico sono perfettamente in sintonia con la poetica del film. Un luogo dove il tempo sembra essersi fermato e dove l’arte e la vita si incontrano in un perfetto equilibrio.

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