Il Museo del Parco Nazionale del Vesuvio: Il museo che mancava
Domani 18 giugno aprirà le porte al pubblico il Museo del Parco Nazionale del Vesuvio, io ed i miei bambini abbiamo gia’ avuto il piacere di visitarlo e vi accompagneremo in un emozionante viaggio attraverso la biodiversita’, la vulcanologia e il rapporto tra uomo e territorio vesuviano.
Un emozionante viaggio attraverso la biodiversita’
Scopri insieme a noi le sale del Museo del Parco Nazionale del Vesuvio
I SALA: IL VULCANO
La sala ha come tema l’evoluzione del Somma-Vesuvio e le sue peculiarità vulcanologiche.
I processi eruttivi e le rocce prodotte, che hanno formato progressivamente il vulcano e il territorio del Parco, sono al centro dell’esposizione. Infine, un plastico dell’edificio vulcanico di grande formato permette di visualizzare le eruzioni recenti del vulcano e il loro impatto sull’ambiente, insieme ai processi antropici e naturali che hanno interessato il territorio.
Si prosegue per un corridoio dove vengono descritti i principali processi di formazione ed evoluzione dei suoli dell’ambiente vulcanico vesuviano.
Nel monolite di suolo viene rappresentata una successione stratigrafica di suoli e depositi piroclastici a partire dal Neolitico e fino al suolo attuale.
II SALA: IL SUOLO E LA BIODIVERSITA’
In questa sala sono descritti i quattro Sistemi Ambientali più significativi del complesso vulcanico Somma‐Vesuvio e le principali specie vegetali ed animali che popolano questi ambienti. È inoltre descritto l’ambiente agricolo ed il suo legame con i prodotti vulcanici, attraverso 4 sezioni di suolo rappresentative.
Lasciata la seconda sala attraversiamo un altro corridoio dove sono descritte, con diorami e pannelli, le conseguenze dell’uso scorretto del territorio e gli effetti sull’ambiente e sulle popolazioni.
Sono inoltre descritte le tecniche tradizionali utilizzate dall’uomo per un uso del suolo compatibile con l’ambiente.
III SALA: L’INTERAZIONE UOMO – VESUVIO
Questa sala, dedicata all’interazione dell’uomo con l’ambiente vulcanico, mostra come i materiali vulcanici siano stati usati per costruire abitazioni ed infrastrutture. Il plastico di una masseria vesuviana illustra i processi per la produzione vinicola.
LE AIUOLE
GLI ORTI VESUVIANI E LE VITI
I vitigni Piedirosso, a bacca rossa, e Coda di Volpe, a bacca bianca, rappresentano la testimonianza vivente di queste tradizioni.
Altro elemento caratterizzante la variabilità di questo paesaggio rurale è il Limone, immancabile presenza negli orti vesuviani il cui prezioso frutto si inserisce come protagonista nella cucina locale e nella preparazione di dolci e liquori tradizionali.
I FRUTTETI DEL VESUVIO
Tra i protagonisti di questa biodiversità vi è senza dubbio l’Albicocco che assieme al Pesco e al Melograno contribuiscono a restituire una forte impronta identitaria della cultura rurale locale.
IL SOTTOBOSCO
IL GINESTRETO
UN MUSEO PER APPROFONDIRE IL CAMBIAMENTO DELL’AREA VESUVIANA
Nel museo anche un Centro Multimediale con quattro ambienti con pannelli ed installazioni multimediali che descrivono alcuni aspetti della vita e dell’alimentazione nell’area vesuviana prima del 79 d.C.
In questa postazione multimediale assisterete alla discussione tra Catone e Apicio, che sosterranno diversi punti di vista in tema di cucina.
Completa il Museo un grande Auditorium di 1.300 mq, capace di ospitare 324 spettatori. Al momento è attiva la proiezione di un filmato di 25 minuti, dal titolo “Pompei Storie nella Storia” sullo sfondo di una ricostruzione virtuale della Pompei antica, alcuni personaggi raccontano gli ultimi attimi di vita prima dell’eruzione del 79 d.C.
Il Museo del Parco Nazionale del Vesuvio è dotato anche di una grande Arena Scoperta che può ospitare fino a 350 spettatori che potrà ospitare anche proiezioni serali.
BIGLIETTI ED ORARI
- Over 18: 4 €
- Under 18: gratuito
- Residenti nei 13 comuni del Parco: gratuito(previa esibizione del documento di identità)
- Possessori ticket cratere: gratuito(il ticket va esibito alla biglietteria del Museo)
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Venerdì – Domenica 10.00 – 16.00 *
* Ultimo ingresso
INFO
- L’accesso al museo è da Via Le Corbusier 9, 80041 Boscoreale (NA)
- Sono consentiti animali di piccola taglia al guinzaglio
IN AUTO
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Da Napoli:
Autostrada A3 Napoli-Salerno uscita Torre Annunziata sud
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Da Salerno:
Autostrada A3 Salerno – Napoli uscita Boscoreale
IN AUTO
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Da Napoli:
Circumvesuviana direzione Sorrento Stazione Villa Regina
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Da Salerno:
Circumvesuviana direzione Napoli Stazione Villa Regina
NEI DINTORNI
Villa Regina, una villa di epoca romana
Antiquarium un museo di tipo archeologico ed è sito a Boscoreale: al suo interno sono custoditi reperti provenienti dagli scavi di Pompei, Ercolano, Oplonti, Stabia e Boscoreale ed offre uno spaccato sugli usi e costumi della vita romana, nonché della natura durante tale periodo
Il parco Nazionale del Vesuvio
Gli Scavi di Pompei
Gli Scavi di Oplonti
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